alfabeto italiano
è costituito da 21 lettere più altre cinque lettere
j, k, x, y, w.
due sono di origine latina:
j x
due di origine greca:
k y
una di origine straniera:
w
là J è stata introdotta nell'alfabeto italiano nel XV secolo da G.G. Trissino
la lettera fu usata fino a poco tempo fa quand'era all'inizio di una parola che aveva come seconda lettera un'altra vocale
Jeri
Jacopo
Jolanda
Juta
Jugoslavia
quando all'interno di una parola vi erano due vocali
Fornajo
infine quando era in finale di parola del gruppo dei nomi in:
io con i non accentata ed era plurale
studio , studj
la J è quasi del tutto scomparsa dall'ortografia sostituita dalla ì
resiste solo nei cognomi
La K
si usa solo nei simboli e nelle sigle
km = chilometro
kg = chilogrammo
K = simbolo del potassio
nomi nomi derivanti da termini stranieri
kepleriano da Keplero
nelle parole straniere ormai assimilate è meglio però usare:
ch
cherosene
chimono
La X
la x latina e diventata in italiano:
S
exitus = esito
exercitus = esercito
rimane nei cognomi e in alcuni termini scientifici ad esempio:
bauxite
all'inizio di parole di origine greca:
xilografia
xilema
xnofobo
la x può essere sostituita dalla S:
silografia
silema
senofobo
e invece sempre usato nelle preposizioni:
ex
extra
esempio:
ex marito
ex moglie
ex tralargo
extraterritoriale
La Y
e raramente usata:
si trova in alcuni nomi propri:
Lydia
Myriam
in nomi di origine straniera
yoga
yogurt
yucca
può essere sostituita dalla I
La W
di origine inglese
pronuncia
U
o tedesca
pronuncia
V
e presenta ancora in nomi propri:
Wilma
Walter
è in parola è quali:
whisky
Walchiria
ecc.
non ancora ben assimilate la:
W
è sostituibile con la
V
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